mercoledì 16 novembre 2022

Mistero

 La vita a volte è disastro e tragedia. Ma ci sono, a volte, per i più fortunati, degli spazi, a volte grandi, a volto minuscoli, di salvezza, di possibilità di stare bene, di gioire nonostante il disastro o la fatica. Questo forse è il mistero di questa vita che da quando ero una quindicenne mi interrogava di continuo. Cercavo il senso, provavo a darmi un senso, l'ho cercato per mari e per monti. 

Siamo doppi, opposti, più parti insieme. Forse l'equilibrio è possibile anche grazie al disequilibrio e nell'alternarsi di questi movimenti. Come i bambini che iniziano a camminare: per stare in equilibrio, lo perdono e, lentamente, imparano. Forse il segreto è che siamo qui ad imparare a vivere in qualche modo, ognuno con la storia che gli è capitata, che sceglie o che non sceglie.

E se essere dei precari in cerca di equilibri nei disequilibri fosse il nostro valore, il nostro mistero, la nostra possibilità? Se fosse questa una possibile via, non per forza pesante, ma anzi leggerissima, per essere degli umani, degni abitanti di questa terra?



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